Eurovision 2023, il riassuntone della Grand Final (parte 1)
Un altro Eurovision giunge alla conclusione, con una presunta coronazione di una Miss Eurovision, a 36 anni di distanza dal Mr. Eurovision ovvero Johnny Logan, l'unico uomo ad aver vinto per due volte l'Eurovision. La Miss Eurovision è ovviamente Loreen, che trionfa all'Eurovision per la seconda volta, seppur con tante vicende losche all'interno di cui parleremo nella seconda parte, quando analizzeremo la top 10.
In questo articolo invece ci limitiamo esclusivamente alla recensione della componente scenica e artistica, soprattutto di quel "gusto ucraino" di cui tanto si è parlato negli ultimi mesi.
Molto carino l'Opening Act con diversi volti noti inglesi hanno eseguito "Stefania" della Kalush Orchestra, da Sam Ryder fino a Kate Middleton, non mi va di fare paragoni con il nostro opening perché parliamo di cose diverse, noi avevamo Laura Pausini che da anfitriona madre qual era ha fatto un eccellente medley di introduzione dopo che tutta l'Arena ha cantato "Give peace a chance" insieme ai Rockin' 1000.
Bello anche il Liverpool Songbook e la parata di bandiere, quest'ultima in particolare penso sia stata migliore della nostra non tanto per la parata in sé (noi avevamo la realtà aumentata, loro no) quanto più perché è stato bello coinvolgere i vari act ucraini che hanno mischiato le sonorità dei loro brani eurovisivi con storici brani inglesi.
Incredibilmente promosso Graham Norton, soprattutto perché non poteva insultare tutti come faceva da dietro al microfono come un hater qualunque, e soprattutto inutile a dirlo Hannah Waddingham, che ha saputo tenere a bada per come possibile un fermentatissimo pubblico in Arena palesemente in disaccordo con il risultato finale delle votazioni.
LE CANZONI FINALISTE
26° posto - Germania
Questa volta non ci sto, non lo trovo per niente giusto. È la prima volta che la Germania osa portare sul palco un vero pezzo da novanta della propria industria musicale, e l'Europa (soprattutto la giuria) la butta a terra all'ultimo posto. Trovo assolutamente ingiusto questo trattamento riservato alla Germania, e qualora dall'anno prossimo dovessero ricominciare a mandare schifezze anonime e che non hanno ragione di esistere neanche all'Eurovision io non li biasimerei affatto. 7/10
25° posto - Regno Unito
Sì, va bene, Mae Muller è iconica ed è quella amica un po' coatta che ti accompagna alle serate in discoteca a patto che non sia lei a guidare. Ma il brano è stato una montagna russa di imprecisioni vocali, cui si è unita una cantante abbastanza sgraziata, una sorta di Elettra Lamborghini dei poveri. Decisamente una debacle per il Regno Unito, che ha avuto voti essenzialmente dalla sola Ucraina, quasi a ringraziare di aver organizzato l'Eurovision al posto loro. 4.75/10
24° posto - Serbia
Tanto caos e tanta confusione. Luke Black è stato un mezzo miracolato in semifinale passando solo grazie a tre punti in più rispetto alla mia amatissima Lettonia che contro tutto e tutti è arrivata undicesima e con le giurie in semifinale sarebbe sicuramente passata. Per di più il voto di diaspora è andato tutto ad appannaggio di Slovenia e soprattutto Croazia, quindi alla Serbia sono rimaste proprio le briciole. Un peccato, per quello che è il Paese di Konstrakta. 5.25/10
23° posto - Portogallo
Passione lusitana e grande presenza sul palco non sono bastati al Portogallo per piazzarsi discretamente, complice anche l'essere stata posizionata nello spot della morte #2 ingiustamente per quanto mi riguarda visto che potevano metterci letteralmente chiunque altro di quella metà di finale. I miei più sinceri complimenti comunque al Portogallo che sta vivendo questo rinascimento eurovisivo e che c'entra la sua terza finale consecutiva, con un brano interamente in portoghese. 7.5/10
22° posto - Albania
Un posto in bottom 5 è un boccone amaretto per l'Albania, soprattutto in funzione di un decimo posto al televoto abbastanza insperato. Merito soprattutto di Sacha Jean-Baptiste che ha reso funzionale il palco di Liverpool per Albina e la sua famiglia oltre a dare un senso ai sei componenti lì sul palco. Penso siamo dinanzi alla miglior esibizione albanese di sempre insieme a quella del 2018, quindi complimenti all'Albania, e chissà come starà Ronela ora. 7.5/10
21° posto - Slovenia
Ecco, un altro nobile caduto di questa finale. Assolutamente ed ingiustamente derubati di un posto molto più in alto, almeno per le giurie che li hanno inspiegabilmente posizionati diciannovesimi e nonostante il sedicesimo posto al televoto (schiacciati tra la Croazia e la devastante Israele) sono sprofondati ancora più in basso. Per quanto mi riguarda hanno reso onore al loro Paese, e spero che l'essere ritornati in finale impedisca alla televisione slovena di ritirarsi nonostante un piazzamento al di sotto delle aspettative. 8.25/10
20° posto - Svizzera
Obiettivamente non si poteva puntare molto più in alto, anche se trovo molto strano questo abbandono così repentino da parte delle giurie che avrebbero dovuto sostenere una proposta del genere. Ottimo per la Svizzera di essere ritornata in finale pur peggiorando il proprio posto in finale (ma con un punteggio più alto e senza zero punti al televoto), ma spero che cambino un po' la rotta l'anno prossimo. Onore in ogni caso a Remo Forrer di essere riuscito in un'impresa storica per la Svizzera, ovvero presenziare per quattro anni di fila in finale, che non accadeva dal quadriennio 1991-1994 6.5/10
19° posto - Polonia
Io amo sta tipa, da scappata di casa facoltosa qual era e quale sarà dopo l'Eurovision, con tutto l'odio che si è presa nei tre mesi precedenti, è riuscita non solo a centrare la seconda finale polacca di fila ma anche ad ottenere una seconda top 10 al televoto di fila, un'impresa che nessun altro rappresentante polacco nella storia era riuscito ad ottenere. Se non è iconicità questa signori miei non so che cosa possa esserlo, e io ve lo dicevo da febbraio che sarebbe passata! 5/10 (ma 10 e lode all'iconicità)
18° posto - Moldavia
Se da una parte sono felice che la Moldavia continui ad essere in finale certificando il suo "rinascimento eurovisivo" esattamente come il Portogallo, dall'altra parte devo dire che l'esibizione di Pasha Parfeni pur evocando la misticità del video ufficiale è risultata un po' piatta e noiosetta, a cui si sono aggiunte anche le diverse stecche che ha preso Pasha. Contento sia per il 12 italiano che per la top 10 al televoto, ma poteva decisamente ambire a molto di più 6/10
17° posto - Spagna
Dirò chiaramente che non mi aspettavo chissà quale exploit da un brano che per quanto mi piaccia lo reputo molto ma molto divisivo, ma neanche mi aspettavo una completa defaillance al televoto al punto da essere ultima, nonostante la posizione di partenza le garantisse in qualche modo una sicurezza di esibirsi prima della pubblicità. Eppure è andata così, e per quanto un po' ci godo del fatto che gli spagnoli abbiano sbattuto i denti contro un palo grosso quanto l'Australia, dall'altra parte mi dispiace che Blanca Paloma che è stata perfetta in tutte le sue prove in questo preciso istante stia venendo abbandonata dala mondo intero. Quello stesso mondo che fino a una settimana fa la portava in palmo di mano. 8.5/10
16° posto - Francia
Se all'inizio il brano mi piaceva, con il tempo l'interesse è andato scemando sempre più, soprattutto con l'atteggiamento da diva dello spettacolo de La Zarra (non a caso la chiamo Anna Oxa d'Oltralpe), che è tanto gentile e tanto onesta pare che quando ha fatto il suo sonorissimo flop ha risposto in maniera molto sportiva alzando il dito medio ai 160 milioni di telespettatori. C'è chi ha avuto reazioni migliori dopo uno zero tondo tondo al televoto (basti anche solo vedere la reazione di Blanca Paloma ai 5 punti, completamente diversa). 7/10
15° posto - Austria
Poe Poe Poe! Mi dispiace davvero tanto che un brano del genere da potenziale podio sia stata completamente declassata al punto di non entrare neanche in top 10, e se può anche essere colpa del running order credo che la prima causa imputabile sia lo staging troppo vuoto e troppo poco iconico che non ha giocato per niente sulla macchina da scrivere gigante. In ogni caso è decisamente un buon risultato per l'Austria che dopo cinque anni è ritornata in finale, con la promessa di esserci anche negli anni a venire. 7.5/10
14° posto - Armenia
Ecco se dovessi prendere un Paese che poteva meritare davvero di più e magari anche una top 10 questa è proprio l'Armenia. Un'esibizione che è stata sì rovinata dall'inutilissimo dance-break, ma che nel complesso è stata davvero maestosa e poteva meritare decisamente di più. In ogni caso è un deciso miglioramento ed è il miglior risultato armeno dal settimo posto di Iveta Mukuchyan, si vede tanto che Tserunyan vuole organizzare un Eurovision dei grandi e spero che succederà appena da quelle parti lì si saranno un minimo calmate le acque. 8.25/10
13° posto - Croazia
Li ho amati dall'istante zero finché non hanno finito la loro performance, speravo in un piazzamento appena appena più alto e magari anche di ritornare in top 10 dopo millenni, ma purtroppo non è stato così per appena 7 punti. Ed ora scusate ma devo andare a cantare MAMA KUPILA TRAKTORA. 8/10
12° posto - Cipro
Onestamente trovo sia un posto ultra rubato questo di Cipro, dato che in un mondo normale sarebbe stato sbattuto in fondo alla classifica per la basicità e per il completo anonimato della proposta, ma siccome hanno messo un figone a cantare (bene ma non benissimo) ecco che sono piovuti punti. Che dire, complimenti a Cipro per aver fatto letteralmente sforzi microscopici e ci hanno guadagnato tutto quello che ci potevano guadagnare, forse anche troppo. 5.5/10
11° posto - Lituania
Mi fa molto ridere come tanta gente dava le ballad o simil tali spacciate ed invece ce ne sono ben cinque in top 15, praticamente quasi tutte quelle arrivate in finale. Per me la Lituania non meritava di arrivare così in alto, soprattutto dopo il risultatone insperato di Monika Liu dell'anno scorso, spero che questo in qualche modo incentivi la selezione lituana sia a selezionare più brani con inserti in lituano che soprattutto NON incentivi a selezionare brani così generici, perché se Monika è arrivata ad un passo dalla top 10 con questo brano allora il brano di Ruta Mur avrebbe riportato il Paese baltico in top 10 due anni dopo i The Roop. 6.75/10