Eurovision 2023, la realizzazione del running order

Finalmente è stato reso noto l'ordine di esibizione (in inglese running order) dell'Eurovision 2023, che determina la posizione esatta in cui si esibiranno i 31 Paesi non qualificati di diritto nelle due semifinali. Questo ci sarà utilissimo per capire come ci si muoverà e secondo quali dinamiche si determineranno i dieci finalisti di ogni semifinale, ma prima di tutto come viene determinato il running order?

A partire dal 2013 il running order non è più sorteggiato a gennaio ma stabilito da una componente televisiva coinvolta nella realizzazione dell'Eurovision, che realizza interamente l'ordine di esibizione dei Paesi cercando sia di alternare brani movimentati e brani lenti ma anche di dare tempo di montare e portare in scena eventuali oggetti di scena particolarmente pesanti (ad esempio l'enorme conchiglia di specchi del Regno Unito nel 2017 che infatti era preceduta da canzoni che non usavano oggetti di scena o comunque non ingombranti).

L'unico "vincolo" del gruppo che determina il running order è relativo a quale semifinale e in quale metà di semifinale un dato Paese dovrà esibirsi, dal momento che questi sono determinati dall'Allocation Draw fatto a fine gennaio (e di cui abbiamo già parlato in un articolo apposito). Questo porta in più casi a squilibri tra semifinali che vanno a creare una semifinale infuocata ed una più soft, l'esempio più lampante credo sia considerato l'Eurovision 2018, in cui nella prima semifinale avrebbero meritato di passare almeno 13 paesi invece dei soliti dieci e nella seconda viceversa.

L'ordine di esibizione inoltre è abbastanza rilevante ai fini della classifica dell'Eurovision, a maggior ragione nel momento in cui sarà il solo televoto a determinare chi passerà in finale. A differenza di Sanremo infatti, all'Eurovision conviene quasi di più esibirsi tra gli ultimi in modo tale da essere più vicini all'apertura del televoto. È inoltre risaputo che chi canta dopo l'inserimento della pubblicità sia in finale che in semifinale perde punti, ed è quello che vedremo analizzando le composizioni delle due semifinali.

Prima Semifinale

  1. Norvegia
  2. Malta
  3. Serbia
  4. Lettonia
  5. Portogallo
  6. Irlanda
  7. Croazia
  8. Svizzera
  9. Israele
  10. Moldavia
  11. Svezia
  12. Azerbaigian
  13. Repubblica Ceca (no, non la chiamerò Cechia)
  14. Paesi Bassi
  15. Finlandia

La prima cosa che ho notato in questa semifinale è che i brani più forti sono stati circondati da due brani sulla carta più deboli, ma che tuttavia alcuni Paesi hanno potenzialmente beneficiato dall'essere in una metà un po' più debole e potrebbero tranquillamente emergere come outsider. Il "torto" più grande l'hanno indubbiamente fatto alla Svezia di Loreen, grande favorita di questa edizione ma che ha riscontrato da subito problematiche relative alla sua performance. Infatti il gigantesco led che la sovrasta è molto pesante e necessiterà di tantissimo tempo per essere montato, il che ha portato Loreen ad esibirsi dopo la pubblicità e questo inevitabilmente le porterà via parecchi punti.

D'altro canto non vedo benissimo nessuna delle ballad in questa semifinale, a partire dall'Azerbaigian che è stato annichilito (forse come punizione per il casino dell'anno scorso) ed inserito tra due qualificate certe e molto più impattanti. Per più o meno gli stessi motivi non riesco a vedere al sicuro neanche i Paesi Bassi, che qualora non si qualificassero sarebbe il più grande bluff della storia, soprattutto dopo che Duncan Laurence ha dichiaratamente affermato di voler vincere l'Eurovision con loro, una cosa che comunque a prescindere non accadrà.

Le mie previsioni per questa semifinale sono: Norvegia, Portogallo, Croazia, Lettonia, Israele, Moldavia, Svezia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Finlandia

Seconda Semifinale

  1. Danimarca
  2. Armenia
  3. Romania
  4. Estonia
  5. Belgio
  6. Cipro
  7. Islanda
  8. Grecia
  9. Polonia
  10. Slovenia
  11. Georgia
  12. San Marino
  13. Austria
  14. Albania
  15. Lituania
  16. Australia

Già questa semifinale mi sembra molto più diluita, in cui ne darei per certe solo 3-4 su un massimo di dieci finalisti, tutti gli altri dovranno contendersela. Inoltre è curioso notare come qui ci sia la maggior parte delle ballad e che per forza di cose più di una sarà eliminata (e con la strage che già ci sarà nella prima semifinale il "rischio" è di avere una finale piena di uptempo in cui quelle poche ballad riuscirebbero facilmente a risaltare. Anche qui i Paesi coinvolti nello scandalo delle giurie dello scorso anno sono stati messi in un modo o nell'altro con le spalle al muro, anche la Georgia che è sulla carta il pezzo più forte dei cinque splendidi è stata piazzata dopo la pubblicità. 

Le uniche che darei totalmente per spacciate sono Romania, San Marino (che sarà fagocitata dall'Austria che vincerà la semifinale) e Lituania che a sua volta sarà inghiottita dall'Australia (messa per ultima sicuramente per favorire un minimo di punti in più), mentre tutte le altre possono agilmente giocarsela, e sento che ci saranno delle sorprese.

Coloro che secondo me passeranno in finale sono: Danimarca, Armenia, Belgio, Cipro, Islanda, Polonia, Slovenia, Georgia, Austria, Australia

E i Big 5 e l'Ucraina?

Come sapete, anche i Big 5 e l'Ucraina avranno la possibilità di votare nelle due semifinali e di estrarre la metà di finale in cui si esibiranno. Tuttavia solo Ucraina e Regno Unito hanno dovuto pescare direttamente la posizione in cui canteranno in finale in quanto emittenti organizzatrici, e devo dire che gli è andata incredibilmente di culo dal momento che i TVORCHI canteranno per 19° e Mae Muller canterà per 26° chiudendo lo show. Francia, Germania, Italia e Spagna avranno dunque una maggior probabilità di pescare la prima metà rispetto alla seconda, che è già priva di due slot (anche molto buoni per giunta).