Sanremo 2023, le recensioni di Cercomusica (parte 1)
Sanremo 2023 è finalmente iniziato, e con esso giungono anche le recensioni di Cercomusica. Ma prima un po' di giudizi sulla serata in generale: promosso il trio Ferragni-Morandi-Amadeus, ma Chiara Ferragni avrebbe meritato molto di più di quel terribile monologo che ha fatto (bocciato su tutta la riga), promossi gli abiti di Chiara Ferragni, fatti apposta per parlare di sé e far incazzare gli inaciditi, promosso anche il grandissimo passo avanti fatto con la regia (le esibizioni di Ultimo ed Elodie visivamente parlando le migliori per distacco), bocciato in ogni modo Blanco e quel suo fare da bimbo incazzato che ha rovinato tutto quanto e ha immeritatamente attirato l'attenzione.
Alla fine il 62,4% di share e i 10,7 milioni di spettatori CON la tanto millantata controprogrammazione di Mediaset (vabbé, Le Iene e Striscia la notizia...) hanno cucito la bocca a tutti i detrattori del Festival, dai vecchi che dicono di non averlo mai guardato (e poi magari commentano ogni singola esibizione) fino a Davide Maggio e Mattia Buonocore che avevano già pronte le bozze con scritto "Sanremo flop", e sono ancora più curioso per quelli che saranno i risultati dello scontro tra titani di sabato, tra finale di Sanremo e C'è posta per te di Maria de Filippi.
Anna Oxa - Sali - 7/10
Sono felicissimo che Anna Oxa sia tornata su quel palco e se lo sia ripreso, e trovo assolutamente ingiusto l'ultimo posto solo perché si è rifiutata di fare interviste (con la ragione dalla sua parte). Il brano non è da Festival di Sanremo, ha vent'anni e li sopporta tutti quanti, ma spero che per Anna Oxa questo possa essere un nuovo inizio, che sia davvero un "partorirsi continuamente" per lei perché merita di splendere.
gIANMARIA - Mostro - 6.58/10
Di fatto è un b-side de "La città che odi", ma un brano gradevolissimo che si lascia ascoltare. In studio funziona molto meglio che non dal vivo con l'orchestra, trovo il terzultimo posto assolutamente ingiustificato, ma la stampa ha deliberatamente deciso di affossare a prescindere i sei giovani. Speriamo che il televoto (da cui può prendere tanto) lo premi a dovere e lo faccia finire almeno tra i primi 15.
Mr. Rain - Supereroi - 6.5/10
Dire che sia una canzone brutta è una blasfemia, ma davvero non è niente per cui strapparsi i capelli, il testo è gradevole ma nulla che aggiunge o toglie alla carriera solidissima di Mr. Rain. Il coro dei bambini poi è una paraculata immensa che se tolta la canzone resta uguale identica, punterà al televoto ma non so quanto potrà aiutarlo soprattutto nel momento in cui c'è qualcuno che fa le cose molto meglio e con più mordente.
Marco Mengoni - Due vite - 7.92/10
Ammetto che avevo le mie riserve su Marco Mengoni, perché mi aspettavo qualcosa di affine a Materia (Pelle), ma sono stato smentito. Il brano è una ballad abbastanza classica, a mio parere funziona meglio in studio che non con l'orchestra, a meno che stasera non ci siano outsider direi che il biglietto per Liverpool è già suo, ed il problema enorme sarà dover tagliare un brano già di per sé lunghissimo.
Ariete - Mare di guai - 6.92/10
Testo di Calcutta. Penso basti dire questo. Per il resto purtroppo Arianna è stata parecchio sottotono, e mi dispiace tantissimo perché lei era una di quelle su cui puntavo per essere outsider. In studio suona mille volte meglio
Ultimo - Alba - 6.96/10
Posto che l'inizio è di molto simile a tantissime canzoni cantautoriali, ho provato ad ascoltare il brano più volte e ad andare in profondità, ma ho trovato tutto molto ma molto pesante. Penso che se il brano partisse in crescendo già dal primo ritornello sarebbe risultato già più arioso, se anche diversi fan di Ultimo sono rimasti delusi da questo brano mi sa che questo Sanremo non sarà di Ultimo.
Coma_Cose - L'addio - 8.04/10
In assoluto i miei preferiti di ieri sera. Un testo che parla di una relazione sull'orlo del baratro, che va avanti per inerzia, trattato con cura e massimo rispetto, una calda coperta che ti avvolge quando più ne hai bisogno. California una lama, Fausto Lama ha arrancato un po', ma tutto sommato se si fossero chiamati Giorgia e Marco Mengoni sarebbero già primi per la stampa a prescindere, hanno pagato il non essere dei "super Big". Avevano promesso una canzone "da ascoltare sul giradischi sul divano", ed ora voglio disperatamente un giradischi.
Elodie - Due - 7.79/10
Un brano energico, ritmato e che l'orchestra ha massacrato. Non credo che riuscirà a vincere effettivamente tutto il cucuzzaro, ma si è giocata molto bene questo Sanremo, peccato per la serata delle cover che la butterà inevitabilmente giù. "Che rumore fa il silenzio alla fine di tutte le nostre telefonate interrotte?". Strano a dirsi dal sottoscritto, ma il brano potrebbe andare all'Eurovision, ma servirebbe una performance magistrale.
Leo Gassman - Il terzo cuore - 6.83/10
Avevo aspettative altissime per questa canzone, e sono state ampiamente soddisfatte tranne per un piccolo, grande dettaglio: quella canzone doveva essere cantata da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, uno degli autori principali della canzone di Leo Gassman. Lo dico a malincuore perché Leo merita tantissimo, ma la canzone non fa per lui e l'ha anche cantata male. Un'occasione sprecata, ma so già che ascolterò questo brano a profusione.
I Cugini di campagna - Lettera 22 - 7.04/10
Li hanno massacrati in ogni luogo e in ogni lago, ma questo è un brano dignitosissimo che se cantato da qualunque altro cantante sarebbe già osannato, ma tanto hanno già deciso che devono essere loro il punchball di questo Sanremo. Spero non arrivino ultimi perché non se lo meritano per niente.
Gianluca Grignani - Quando ti manca il fiato - 6.08/10
Io davvero non ho niente contro Gianluca Grignani, il suo testo è uno dei più malinconici e sinceri, e si vede che l'ha scritto con il cuore, ma la sua esibizione ha fatto acqua da tutte le parti, e per una volta sono d'accordo con chi sostiene che non si capisce nulla di quello che dice, perché è stato così per quattro interminabili minuti.
Olly - Polvere - 6.75/10
Ieri in live non mi è piaciuto per niente, in studio è tutta un'altra cosa, spaccherà tantissimo in radio ma quell'autotune dal vivo è davvero insopportabile. Il testo è, tra quelli dei giovani, quello che mi è piaciuto di più. Lui poi si chiama come il mio cane quindi la simpatia parte a prescindere, un grande difetto è che sembra troppo veloce, come se fosse un video di YouTube a velocità x1,25
Colla Zio - Non mi va - 7.42/10
Sono completamente spettinato, non mi aspettavo per niente questo brano dai tratti funk e disco che ascolterò tantissimo a fine Sanremo. Se l'avessero cantata Lo Stato Sociale sarebbe già in lizza per la vittoria, ma loro credo che se tutto andrà bene sfioreranno il decimo posto. Spero vivamente che il televoto renda loro giustizia perché hanno spaccato molto più di altri Big di ieri sera.
Mara Sattei - Duemila minuti - 6.83/10
Un brano fantastico, ma per l'artista sbagliata. Mara ha cannato tutti gli alti del brano e più volte si è mangiata le parole, data ad Annalisa (che a me non piace) sarebbe stata molto meglio. Ha cantato troppo di gola e il risultato si è visto, a malincuore perché era quella che aspettavo più di tutti gli altri. Il crescendo finale molto "ballad dei Maneskin" e questo si evince anche dalla penna di Damiano David.
Buona seconda serata a tutti