Sanremo 2023, le recensioni di Cercomusica (parte 2)

Eccoci alle soglie della terza serata di Sanremo, dopo un 62,3% impressionante oggi ascolteremo per la prima volta tutte e 28 le canzoni in gara, ma facciamo un passo indietro e vediamo cos'è successo nella seconda serata di Sanremo.

Ho apprezzato una maggiore rapidità di presentazione, anche se mi sono perso alcuni pezzi che ho recuperato strada strada, il problema è stato, ancora una volta, le eccessive lungaggini. Morandi, Ranieri e Al Bano hanno prolungato anche di troppo, facevamo a meno di Angelo Duro e del momento "bestie" (anche se Francesca Fagnani è stata pazzesca per quei 15 minuti in cui è stata presente). Bon, passiamo alle canzoni:

Will - Stupido - 6.75/10

Vocalmente è stato presente, bravissimo per essere un giovane ed aprire la serata, ma il brano non decolla mai, cerca di strizzare l'occhio a Blanco (come metà dei giovani di questo Sanremo) ma il risultato è quello di un brano di un qualunque X Factor pubblicato prima del 2014, ci mancava solo la chitarra ad accompagnare Will e il cliché era completo.

Modà - Lasciami - 6.13/10

Le fan dei Modà ameranno alla follia questo brano, che di base non aggiunge e non toglie niente alla loro carriera, il grandissimo problema sarà il resto dell'audience (ovvero il 98% restante) che non sentirà niente di nuovo. Io stimo i Modà perché essersi presentati a Sanremo dopo essere stati annichiliti dalla fine della collaborazione con Suraci (e che trovo quasi una gambizzazione), stimo Amadeus per aver voluto dare loro un'altra possibilità, ma avrei preferito qualcosa del loro nuovo corso (ad esempio "Cuore di cemento").

Sethu - Cause perse - 5.42/10

Avevo detto che Will cercava di strizzare l'occhio a Blanco? Ecco, ora vi propongo un meme:"Mum, can we have Blanco?"
"My dear, we already have Blanco at home"
Blanco at home: occhio di bue puntato su Sethu
Fine. È il brano più corto del Festival e sembra il più lungo per quanto è ripetitivo.

Articolo 31 - Un bel viaggio - 7.25/10

Un grandissimo tuffo nella nostalgia, questa era esattamente la tipologia di brano che mi aspettavo dagli Articolo 31, ovvero una ballatona rap autocelebrativa. Sembra un prosieguo naturale de "Il mio secondo tempo" e già me la immagino cantata nei live con tanto di video di ragazze in reggiseno a cavalcioni sui propri fidanzati che magari volevano solo farsi una partita a FIFA (1998 s'intende). Mi piace l'operazione nostalgia, ma J-Ax ha perso tanti punti e sentirlo con l'autotune è davvero qualcosa di sofferente.

Lazza - Cenere - 8.25/10

Mi ha completamente spiazzato. Io volevo qualcosa di potente, ma non mi aspettavo sarebbe stato un brano così. Lazza ha mangiato tantissimi altri big di questo Sanremo cantando preciso, puntuale, diretto e deciso. Se c'è giustizia quest'anno vince lui (e un vero pezzo rap all'Eurovision non l'abbiamo mai portato né è un genere solitamente presente alla rassegna, noi siamo la rottura che quel palco a Liverpool ha bisogno).

Giorgia - Parole dette male - 7.25/10

Un po' l'opinione generale è che Giorgia sia stata la delusione più grande, e che questo brano non sia per niente adatto alla caratura artistica di Giorgia, ed io un po' lo temevo. Amo tantissimo le sonorità RnB delle strofe, ma non è un brano per spaccare a Sanremo e non fosse per la cover mastodontica del venerdì non la darei per scontata neanche per la cinquina finale. Ma alla fine neanche Giorgia a suo dire è a Sanremo per vincere ma solo per promuovere il suo nuovo progetto.

Colapesce Dimartino - Splash - 7.75/10 

Oh io non mi sarei mai aspettato una nuova versione di Musica Leggerissima, ma eccoci qua. Inizia lentamente, e poi inizia a denunciare tutti coloro che parlano con parole trite e ritrite delle loro sfighe d'amore per fatturare. Loro sono anche migliorati tantissimo vocalmente e ho preferito il loro live di ieri rispetto al primo live di Musica Leggerissima due anni fa. Colapesce e Dimartino entrano a Sanremo, splash.

Shari - Egoista - 6.04/10

La penna di Salmo si sente, e lei è stata davvero brava nonostante la grande tensione. Il brano è noiosetto, soprattutto per il testo, ma apprezzo le intenzioni. Non credo finirà ultima perché banalmente ci sono le bimbe di Salmo che la porteranno più in alto. La top 20 è ovviamente fuori discussione, soprattutto se ci sono delle scelte scelleratissime dell'organizzazione di far cantare i Giovani passata la mezzanotte.

Madame - Il bene nel male - 7.92/10

Tanto l'hanno distrutta e sommersa di polemiche che alla fine ha regalato un mega pezzone, non al livello di "Voce" ma più affine alla sua discografia. Mi è piaciuto anche il modo in cui si è presentata a Sanremo, senza fomentare ulteriori polemiche (anche se non si è scusata della stronzata che ha fatto, e questo è grave), non so se il brano in sé basterà per farla davvero vincere, perché anche quando ieri è arrivata al secondo posto generale ho sentito un po' di fischi, ma qualora dovesse vincere la gente dovrebbe tacere sulla questione "Blanco che spacca i fiori" per l'ETERNITA'.

Levante - Vivo - 8.21/10

Claudia ma che cazzo hai portato? Pazzeschissima, e soprattutto coraggiosa a presentarsi in questa nuova bellissima veste. Il mio terrore più grande è stato completamente azzerato, questo è un inno alla femminilità, un inno all'essere donna e all'essere belle. Una versione alternativa di "Fatti bella per te" ma molto più intensa.

Tananai - Tango - 6.58/10

A prescindere dal video, paraculissimo, il brano è carino ma dimenticabile per quanto mi riguarda. Onore a Tananai che ha cantato benissimo, ma questa canzone in top 10 è assolutamente fuori luogo e l'idea che questa brutta copia di Abissale possa essere anche in top 5 mi fa rabbrividire. 

Rosa Chemical - Made in Italy - 7.79/10

Non mi sarei mai e poi mai aspettato di vedere seriamente l'elettro swing a Sanremo, MAI. Questo pezzo è ciò che avrebbe dovuto portare Achille Lauro nel 2020 e nel 2022 invece che presentarsi con due pezzi mediocri sopraelevati (solo nel 2020) da una "performance" ma privo di tutto il resto. Rosa Chemical è entrato a Sanremo a cazzo duro, contro il bigottismo, contro il finto perbenismo e contro chi tradisce il proprio coniuge ma si scandalizza di un brano che parla di sesso. Un brano scoppiettantissimo, e soprattutto cantato bene, bravo Rosa, continuerò a non ascoltare i tuoi brani precedenti ma ascolterò a propulsione "Made in Italy". E lui sopra Ultimo è quanto di più giusto ci possa essere, mi spiace buttarvi in faccia la verità ma è così.

LDA - Se poi domani - 5.58/10

Troppo, ma davvero troppo melenso. Va bene per i reel di Instagram molto meglio del brano di Mr. Rain. Se questo brano si esibisce dopo la mezzanotte il rischio di addormentarsi è dietro l'angolo. Poi l'arrangiamento troppo vicino a "Perfect" di Ed Sheeran lo trovo davvero fuori luogo, mi dispiace. Suo è il premio "Latte alle ginocchia", ma almeno ha cantato benino

Paola & Chiara - Furore - 7.08/10

Il brano deriva direttamente dai Melodifestivalen di fine anni duemila, loro sono state brave e tutto, ma per quanto una certa fetta di persone la dia già come l'unica scelta possibile e sensata per Liverpool dico che questo genere era già saturo nel 2008. E che il quattordicesimo posto è esattamente il posto al quale si piazzeranno, se non anche più in basso perché, sostanzialmente, hanno smesso di essere rilevanti nel 2003.

Ecco quindi in conclusione la mia personalissima classifica di questo Sanremo 2023, un Sanremo con tantissima carne al fuoco, e proprio per questo ci sarà più di uno che resterà scottato:

  1. Lazza - Cenere - 8.25/10
  2. Levante - Vivo - 8.21/10
  3. Coma_Cose - L'addio - 8.04/10
  4. Marco Mengoni - Due vite - 7.92/10
  5. Madame - Il bene nel male - 7.92/10
  6. Rosa Chemical - Made in Italy - 7.79/10
  7. Elodie - Due - 7.79/10
  8. Colapesce Dimartino - Splash - 7.75/10 
  9. Colla Zio - Non mi va - 7.42/10
  10. Giorgia - Parole dette male - 7.25/10
  11. Articolo 31 - Un bel viaggio - 7.25/10
  12. Paola & Chiara - Furore - 7.08/10
  13. I Cugini di campagna - Lettera 22 - 7.04/10
  14. Anna Oxa - Sali - 7/10
  15. Ultimo - Alba - 6.96/10
  16. Ariete - Mare di guai - 6.92/10
  17. Mara Sattei - Duemila minuti - 6.83/10
  18. Leo Gassman - Il terzo cuore - 6.83/10
  19. Olly - Polvere - 6.75/10
  20. Will - Stupido - 6.75/10
  21. gIANMARIA - Mostro - 6.58/10
  22. Tananai - Tango - 6.58/10
  23. Mr. Rain - Supereroi - 6.5/10
  24. Modà - Lasciami - 6.13/10
  25. Gianluca Grignani - Quando ti manca il fiato - 6.08/10
  26. Shari - Egoista - 6.04/10
  27. LDA - Se poi domani - 5.58/10
  28. Sethu - Cause perse - 5.42/10