La cosa più difficile sul palco

Non è l'ansia da prestazione né la paura di sbagliare, perché la preparazione prima di un live è sempre tanta e l'ansia, una volta suonata la prima nota, si trasforma in eccitamento.

Il difficile è mantenere questo eccitamento per l'intera durata del live, rimanere concentrato e dare tutto quello che hai per te stesso e per chi è venuto a vederti quella sera.

Le distrazioni sono tantissime, ma errori, problemi tecnici, imprevisti non devono farti uscire dal focus, affinché si possa realizzare l'esperienza di flusso, la trance agonistica che fa godere dall'inizio alla fine te stesso e il pubblico.